All’attenzione del CdA della RTV slovena anche i Programmi Italiani di RTV Capodistria
Tra qualche ora inizierà a Lubiana la XXX riunione ordinaria del Consiglio di Programma (CdA) della RTV di Slovenia. Tanti i punti importanti all’Ordine del Giorno, spicca certamente l’approvazione del Bando per il nuovo Direttore Generale della radiotelevisione pubblica slovena.
Per noi indubbiamente sarà importante la discussione che si aprirà al punto 8, ossia quella che è incentrata sulla preparazione delle linee guida per il Piano e Programma di lavoro della RTV di Slovenia per il 2018, che comprende anche i Programmi Italiani di RTV Capodistria. Programmi che sono ultimamente al centro di un vivace confronto tutto teso a ridimensionarli pesantemente.
Nelle analisi che ho fino ad ora presentato su questo argomento ho chiaramente dimostrato come i nostri programmi siano stati quelli che hanno subito i maggiori tagli finanziari (e quindi di personale giornalistico e tecnico e di capacità tecniche) rispetto a tutte le altre Unità produttive della RTV di Slovenia. Nell’ultima analisi (che pubblico assieme agli altri documenti) emerge chiaramente che il budget annuale della RTV di Slovenia, nel confronto 2008 / 2017, è sceso dell’1,26%. Nello specifico, quello della TV di Slovenia ha conosciuto una contrazione del 2,46% delle risorse, Raio Slovenia ha registrato un meno 7,46%, la produzinioe musicale meno 3,41%, trasmettitori e comunicazioni ha registrato un calo del 19,33% (dovuto allo sviluppo delle nuove tecnologie), il Centro Regionale RTV di Capodistria denuncia un saldo negativo di 2,99%. Nel Centro Regionale RTV di Capodistria i tagli riguardano solo i Programmi Italiani che rispetto a 10 anni fa scendono del 12,94%!