Giornate della CNI (Renzo Arbore)
Sono state due giornate intense e ricche di emozioni e contenuti la prima edizione delle Giornate della Comunità Nazionale Italiana, tenutesi il 5 e 6 settembre scorso. Interessanti gli stimoli che ne sono scaturiti e sui quali sarà bene ora avviare una riflessione per giungere a condividere e ideare creativamente nuovi percorsi evolutivi per la nostra Comunità.
Durante la Tavola a Rotonda di sabato, incentrata sul tema “Sfide e opportunità ai tempi della crisi. Beta practice e ruolo della CNI”, i qualificati interventi di accademici, politici e rappresentanti delle Istituzioni, lo scambio di buone prassi nei settori economici, della progettazione europea e dell’avanzata innovazione tecnologica, l’acquisizione di informazione sulle reti imprenditoriali italiane in Croazia e Slovenia hanno confermato le opportunità e le chance che la nostra Comunità detiene. L’Assessore al Bilancio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Francesco Peroni, che bene conosce la nostra realtà giovanile, ha sottolineato la rilevanza del patrimonio della CNI, dal punto di vista imprenditoriale: chi è cresciuto nella “contaminazione” linguistica e culturale, ha sempre fruito di un bagaglio di diversità, di capacità di saper fare in senso virtuoso, della creatività insomma, ha una risorsa in più, ha uno strumentario più maturo di altri per le sfide che tutti dobbiamo affrontare.
Un bel riconoscimento, non c’è che dire, che ci responsabilizza ulteriormente.
Il Concerto all’Arena di Pola di Renzo Arbore e della sua grande Orchestra Italiana, è stato semplicemente indimenticabile!
Interessante anche la Tavola Rotonda di domenica mattina, sul tema “Giovani, creatività e comunità”. Tutti gli interventi della giornata sono stati ricchi di spunti di riflessione, quello di Renzo Arbore è stato un chiaro esempio che la creatività non ha età. Da tempo vado ripetendo che dobbiamo fare Comunità, che molte nostre CI, Scuole, Istituzioni, con le loro attività, lo stanno facendo: dobbiamo impegnarci ancora di più.
Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibili queste due stimolanti giornate.
Ringrazio l’EDIT per la gentile concessione delle foto.