III Assemblea dell’Unione Italiana, Umago, 25/09/2015
Approvati tutti i punti all’Ordine del Giorno della III Sessione ordinaria dell’Assemblea dell’Unione Italiana (consultabili al link: https://unione-italiana.eu/Backup/doc_in_trattazione_ass.htm, lunedì 28 c.m. saranno online quelli approvati), tenutasi ieri sera presso la Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago. I consiglieri sono stati salutati all’avvio dei lavori dalla Presidente del locale sodalizio, Floriana Bassanese Radin, dal Presidente dell’Università Popolare di Trieste, Dr. Fabrizio Somma, dalla Vicepresidente della Regione Istriana, Giuseppina Rajko e dal Presidente del Consiglio per la Minoranza italiana della Regione Istriana, Gianclaudio Pellizzer. L’Assise si è aperta con il tradizionale intervento del Presidente dell’Unione Italiana, Furio Radin. La cronaca dell’andamento della seduta nell’articolo de “La Voce del Popolo” dell’odierna edizione: https://www.editfiume.com/lavoce/.
L’Assemblea, a parte qualche tono sopra le righe, si è svolta in un civile confronto dialettico tra le varie anime che la compongono. In qualità di proponente, assieme al Presidente Radin per lo Statuto e alla Giunta Esecutiva per il Piano finanziario, abbiamo accolto alcune proposte che sono state fatte dalle opposizioni, sia per quanto riguarda lo Statuto dell’UI, sia per quanto concerne il I Assestamento del Piano finanziario. Così abbiamo potuto registrare un’ampia convergenza sui due documenti importantissimi all’attenzione dei consiglieri: il voto unanime per lo Statuto (56 voti favorevoli su 56 presenti) e solamente 6 astenuti per i documenti finanziari e 3 per la nomina del Liquidatore, nella persona del validissimo professionista connazionale, l’Avvocato Tiziano Sosić.
Un bel risultato indubbiamente che rientra nella logica che mi sto prefiggendo, quella dell’inclusione e del coinvolgimento informato e responsabile (non utilizzo volutamente il termine tipico dei social network “condivisione” in quanto troppo scontato e poco creativo) che fa il paio con quello della trasparenza, verso la quale stiamo mettendo sempre più cura e attenzione.
Spero vivamente che i mesi delle violente aggressioni ideologiche intrise di infamia sia concluso, per lasciare il campo al confronto democratico e argomentato che mi troverà sempre disponibile.
Per questo ho particolarmente apprezzato l’intervento di Gainclaudio Pellizzer, Presidente del Consiglio per la Minoranza italiana della Regione Istriana, che ha sottolineato di voler dialogare costruttivamente con l’Unione Italiana, da lui giustamente definitiva Organizzazione madre, rappresentando il Consiglio da lui presieduto uno strumento in più.