La graditissima visita a Capodistria dell’Ambasciatore d’Italia in Slovenia, Paolo Trichilo
Giornata molto importante quella che si è svolta giovedì 21 gennaio 2016, con la visita del nuovo Ambasciatore d’Italia in Slovenia, Paolo Trichilo, a Capodistria. Entrato in servizio lo scorso 11 gennaio, succeduto a Rossella Franchini Sherifis, il nuovo Ambasciatore ha incontrato i rappresentanti di tutte le istituzioni della CNI dell’Istria slovena, entrando così in contatto con la nostra realtà. Presso le sale di Palazzo Pretorio, per rivolgere i saluti istituzionali all’Ambasciatore, sono intervenuti Alberto Scheriani, Vicesindaco di Capodistria, Presidente della CAN Costiera e Preside della SMSI “Piero Coppo” di Isola, l’On. Roberto Battelli, Deputato al Parlamento sloveno e Presiedente della Commissione parlamentare per le Comunità Nazionali, Fabrizio Somma, Presidente dell’Università Popolare di Trieste e Maurizio Tremul, Presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana. Presente anche la Console Generale d’Italia a Capodistria, Iva Palmieri. Nel mio intervento ho voluto sottolineare l’importanza del rifinanziamento triennale delle Leggi 72/01 e 73/01 da parte del Governo italiano per noi e per gli Esuli, il continuo e proficuo impegno dell’Unione Italiana negli ambiti della progettazione europea, l’importanza, al fine di perpetuare la nostra cultura nell’area, degli istituti scolastici italiani e dei mezzi di comunicazione in lingua italiana, il ruolo delle nostre Istituzioni unitarie (la Casa editrice EDIT e il Drama italiano di Fiume, il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno), le molteplici e qualificate attività che la nostra Comunità svolge, la (scarsa) attuazione dei nostri diritti, l’avvio delle procedure per il riconoscimento, la registrazione e la catalogazione del nostro patrimonio culturale materiale (mobile e immobile) e immateriale, la conservazione quotidiana della lingua, della cultura e dell’identità italiana, il fatto di essere portatori di valori di pace, convivenza, dialogo interculturale, fraternità e solidarietà. L’Ambasciatore, dal canto suo, ha espresso piena volontà di continuare la già ottima collaborazione con le istituzioni della CNI, mostrando un forte interesse per la progettazione europea. Dopo l’incontro istituzionale, l’Ambasciatore ha fatto visita alle scuole italiane e ai Programmi Italiani di Radio e Tv Capodistria, realtà fondamentali per la cultura e la lingua italiana in Slovenia. L’intensa due giorni dell’Ambasciatore si è poi conclusa, venerdì 22, con l’incontro con i vertici di Banka Koper. Ciò che è emerso da questa importante visita è che le basi per continuare nella proficua collaborazione tra l’Ambasciata di Lubiana e le istituzioni della CNI sono state poste e c’è il pieno impegno di tutti per lavorare insieme per il bene della Comunità Nazionale Italiana che vive in Slovenia.