La specificità dei quotidiani minoritari e italiani pubblicati all’estero nella nuova Legge italiana sull’editoria
Molto positiva la notizia di questi giorni riportata dal quotidiano della Comunità Nazionale Slovena in Italia, il Primorski Dnevnik di Trieste, dell’approvazione da parte della Camera dei Deputati del Parlamento italiano della proposta di Legge delega sull’editoria. Ora il testo passa all’esame del Senato, con la speranza che sia approvato, nella sua attuale firma, quanto prima. Questo perché grazie allo splendido lavoro che hanno fatto i nostri amici sloveni del Friuli Venezia Giulia e della loro rappresentante parlamentare, la deputata Tamara Blazina (che ringrazio profondamente) e grazie alla sensibilità del Governo, il testo di legge prevede la “possibilità di definire criteri specifici inerenti sia ai requisiti di accesso, sia ai meccanismi di calcolo dei contributi:
1) per le imprese editrici di quotidiani e periodici espressione delle minoranze linguistiche; (…omissis…) e
4) delle imprese editrici di quotidiani e di periodici italiani in lingua italiana editi e diffusi all’estero o editi in Italia e diffusi prevalentemente all’estero.”
In questo modo anche le provvidenze in favore del nostro quotidiano, La Voce del Popolo, sono pienamente ricomprese! Un risultato fondamentale che ora dovrà tradursi in azioni concrete che il Governo dovrà definire. Abbiamo quindi davanti ancora un lavoro da fare, ma i presupposti giuridici ci sono.
Venerdì mattina, 4 marzo 2016, ho avuto una riunione mattutina al Primorski Dnevnik con Bojan Brezigar Presidente del CdA del PRAE (la Casa editrice del quotidiano della Comunità Nazionale Slovena in Italia) e con Paolo Mahorčič, Amministratore Delegato del Primorski Dnevnik.
Abbiamo commentato positivamente la recentissima approvazione, da parte della Camera dei Deputati del Parlamento italiano della proposta di Legge delega sull’editoria, che assicura garanzie di sostegno economico particolare per i quotidiani delle minoranze linguistiche in Italia e per i quotidiani in lingua italiana editi all’estero.
Abbiamo anche convenuto sulle opportunità di una intensificazione della collaborazione tra le Redazioni del Primorski e del nostro quotidiano, La Voce del Popolo.