No more borders!
Questo è un giorno di festa, di grande giubilo: cadrà finalmente il confine tra la Croazia e la Slovenia e si compirà pienamente l’integrazione della Croazia nell’Unione Europea. L’Unione Italiana ha sempre sostento con convinzione i processi integrativi europei della Croazia e della Slovenia, ha contribuito a raggiungerli e ha dato, con la sua azione e le sue iniziative, il suo rilevante apporto allo sviluppo democratico, economico, culturale e civile dei nostri due Paesi domiciliari. Abbiamo sempre favorito e operato per lo sviluppo di ottini rapporti di collaborazione tra l’Italia, la Slovenia e la Croazia, in favore della cooperazione transnazionale e interregionale tra le aree contermini.
Ci siamo sempre opposti, a viso aperto, con civile fermezza, alla divisone dell’Istria e del nostro territorio d’insediamento storico con un confine innaturale, poi addirittura con l’erezione del filo spinato contro cui abbiamo elevato alto il nostro dissenso e il nostro grido di dolore.
In queste azioni sono sempre stato in prima linea.
Ora l’obiettivo di ricongiungere l’Istria, Istria senza aggettivi, Istria unitaria e basta, ora che il nostro territorio d’insediamento autoctono ritornerà ad essere unitario come lo è stato per secoli, non posso che esprimere la mia più alta gioia e soddisfazione.
Ripristinata la libera circolazione, si rafforzerà anche la nostra unitarietà di un’unica Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia: siamo un unico popolo, unitariamente, democraticamente e pluralisticamente rappresentato, per volere di tutte le Italiane e di tutti gli Italiani, dall’Unione Italiana quale nostra massima rappresentante qualificata unitaria nei riguardi della Croazia, della Slovenia e della Nazione Madre, l’Italia.
Ora non vi sono più ostacoli, non vi sono più scuse, per non cementare ulteriormente il nostro essere e continuare a rimanere uniti, per un’unitarietà della Comunità che i nostri connazionali, che le cittadine e i cittadini dell’Istria e del Quarnero hanno ampiamente compreso esser un valore supremo da difendere, da coltivare, da amare.