Per il miglioramento, l’implementazione e l’attuazione delle leggi in tema di diritti minoritari.

Vi è un indissolubile legame tra i diritti delle Minoranze e il principio dello Stato di diritto. È necessario fare un’analisi dell’esistente legislazione in tema di diritti minoritari, disseminata in oltre 90 provvedimenti di vario genere e natura, per identificare se e quali leggi e norme debbano essere modificate o implementate.
Al riguardo esistono già degli studi compiuti, anche grazie al Progetto europeo progetto “LEX – Analisi, applicazione e sviluppo della tutela delle Minoranze in Italia e Slovenia”: https://unione-italiana.eu/Backup/documents/2010-2014/Pubblicazioni/ZBORNIK%20POSVET.PDF; https://unione-italiana.eu/Backup/documents/2010-2014/Pubblicazioni/4.1.6%20PUBLIKACIJA%20ITA%20web.pdf; https://unione-italiana.eu/Backup/documents/2010-2014/Pubblicazioni/4.1.6%20PUBLIKACIJA%20SLO%20web.pdf
Vi deve essere pieno rispetto dei diritti acquisiti dalla CNI e si deve porre la CNI nella situazione di potere effettivamente esercitare i diritti minoritari riconosciuti. Riteniamo che un nostro diritto non venga attuato, che l’interpretazione della norma non sia corretta, che la norma stessa non tuteli sufficientemente i nostri diritti? Bene, nel dialogo che voglio instaurare con voi, identificheremo la risposta e la soluzione migliore!
In questo quadro sarà certamente necessario:
- rivedere la Legge sugli elenchi elettorali per quanto riguarda la CNI, anche alla luce della direttiva Europea GDPR (General data protection regulation);
- inserire nella nuova Legge sulla RTV di Slovenia quelle norme e disposizioni che assicurino ai Programmi Italiani di RTV Capodistria, non solo l’autonomia di Programma, ma anche l’autonomia economica, gestionale, organizzativa, dei quadri, delle risorse professionali e della capacità strutturali, attraverso l’individuazione di finanziamenti certi e costanti, derivanti sia dal canone, sia dai mezzi pubblici e con la costituzione di una specifica Unità produttiva e di programma per la nostra Radiotelevisione.
- Approvare la Legge specifica sulle associazioni delle Minoranze. Non siamo una semplice bocciofila! Le Comunità degli Italiani, le associazioni di cittadini appartenenti ad una Comunità Nazionale autoctona riconosciuta dalla Costituzione devono aver uno status e un ruolo particolare che vanno regolamentati con una lex specialis.
- Aggiornare la Legge sulla determinazione delle aree e la loro denominazione, la denominazione degli abitati, delle vie e degli Immobili, in modo da inserire i nomi bilingui delle città, località, abitati, ossia i toponimi e gli odonimi originari accanto a quelli in lingua slovena.
- Modificare il sistema di voto per l’elezione dei deputati al seggio specifico per la CNI e per la Comunità Nazionale Ungherese alla Camera di Stato. Abbandoniamo l’esistente Metodo Borda, utilizzato da 3 Stati al Mondo (Slovenia, Nauru e Kiribati) in favore del maggioritario doppio turno.