Quel filo spinato che divide l’Istria
Quel filo spinato che divide l’Istria è una profonda ferita impressa alle sue popolazione. È uno sfregio alla civiltà.
Un atto tanto inutile, quanto doloroso, che ingiuria una terra di pace, di convivenza, di dialogo interculturale, di mutuo rispetto e comprensione, solidale e generosa. Una scelta incomprensibile che ha scosso le coscienze ed ha suscitato una corale reazione di riprovazione della società civile istriana e di quella istituzionale, unendo in una sola voce croati, sloveni e italiani nella richiesta al Governo sloveno di togliere il filo spinato.
Sabato 19 dicembre 2015, assieme a Marko Gregorič e Lorenzo Pelliconi, e ancora assieme a tante altre amiche e amici, abbiamo voluto testimoniare il nostro sdegno per la scellerata decisione, per richiedere l’immediata rimozione di quel filo, su cui abbiamo appeso un segno di pace: degli angioletti!