Una tradizione intergenerazionale che si rinnova: il XXVIII Incontro dell’Amicizia, Abbazia, 21 novembre 2015. E una proposta per il prossimo anno: aprire il Torneo agli esuli
Ampia partecipazione, di giovani e meno giovani e grandissimo entusiasmo, hanno caratterizzato anche questa edizione del Torneo di Briscola e Tresette, tradizionalmente organizzato dalla Comunità degli Italiani di Abbazia, grazie anche alla collaborazione UI-UPT.
Congratulazioni alle vincitrici e ai vincitori; brave tutte e bravi tutti per voler continuare a mantenere viva una nostra tradizione, di quelle che rafforzano la nostra identità. Alla cerimonia di premiazione hanno presenziato la Vicesindaco di Abbazia, Marina Gašparić, il Console Generale d’Italia, Paolo Palminteri, il Presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana, Roberto Palisca e numerosi altri ospiti.
Nel mio breve intervento di saluto ho voluto sottolineare che anche i momenti sociali, come quello dell’Incontro dell’Amicizia, contribuiscano a fare Comunità, a creare identità. Si tratta di eventi altrettanto importanti come quelli che dedichiamo alla cultura.
Per la prossima edizione desidero lanciare la proposta di aprire il Torneo anche al mondo degli Esuli. Sarebbe una bella occasione per riannodare i fili della nostra storia.
Grazie alla Comunità degli Italiani di Abbazia, al suo attivissimo Presidente, Pietro Varljen e a tutti i suoi collaboratori. Grazie a tutti i partecipanti.
Grazie a Goran Zikovic, fotoreporter de La Voce del Popolo, per la gentile concessione delle foto che mi vedono ritratto.